Cameriere a casa dopo la Mostra del Cinema: trovato in una pozza di sangue

Lunedì 10 Settembre 2018 di Lorenzo Mayer
Cameriere a casa dopo la Mostra del Cinema: trovato in una pozza di sangue
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LIDO DI VENEZIA - Fino a poche ore prima aveva servito le star presenti alla Mostra del cinema; nella notte tra sabato e domenica, attorno all’1 è stato ritrovato riverso a terra in una pozza di sangue, dopo essere caduto sua dalla sua bicicletta, al Lido, e ora sta lottando tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell’ospedale. Sono state alcune persone di passaggio ad accorgersi sull’asfalto del corpo di C.H., originario delle Mauritius, ma da tempo residente al Lido. Il drammatico incidente è avvenuto in via dell’Ospizio Marino, la strada che costeggia l’ex  ospedale al mare e arriva fino all’imbarco del ferry di linea 17 a San Nicolò.  L’uomo, di 51 anni, è un dipendente dell’hotel Excelsior e si occupa del “room service” il servizio in camera dei clienti. Aveva lavorato anche sabato, fino a poche ore prima della caduta dalla bici. 

L’incidente si è verificato quando erano ancora in corso i festeggiamenti per la conclusione della 75 Mostra del cinema, e la notizia delle gravi condizioni dell’uomo ha turbato il personale e la dirigenza dell’hotel del Lido. E ieri all’Excelsior tutti i colleghi e gli amici chiedevano di lui, per avere informazioni sulla gravità delle ferite riportate e sui tempi di guarigione.
Per il cinquantunenne delle Mauritius sarebbe dovuta essere la giornata di meritato riposo, dopo le intense giornate del festival al Lido. Invece C.H. si trova ricoverato, in gravi condizioni e in prognosi riservata, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale dei santi Giovanni e Paolo di Venezia. Nessun’altra indiscrezione filtra dall’ospedale.
La dinamica dell’incidente presenta ancora molti punti da chiarire, anche se i carabinieri ritengono che si sia trattato di una caduta accidentale: l’uomo avrebbe perso l’equilibrio cadendo e battendo violentemente la testa contro l’asfalto.
A quell’ora la zona, pur essendo distante poche centinaia di metri dalla “Cittadella del cinema” era semideserta. Nessuno era di passaggio, anche perché l’ultima corsa del ferry era già partita per il Tronchetto. Per il momento, dunque, pare non vi siano testimoni oculari che abbiano assistito alla caduta.
Quando sono arrivati i primi passanti l’uomo era già riverso a terra, con una vistosa ferita alla testa da cui usciva copiosamente sangue. Immediatamente è stata avvisata l’ambulanza e quando il personale medico è arrivato sul posto, dal punto di primo intervento dell’ex ospedale al mare, oltre alle prime cure del caso al paziente, è stato richiesto anche l’intervento dei carabinieri del Lido, come da prassi in questi casi, non essendo chiara la dinamica.
Gli uomini dell’Arma seguiranno le indagini, l’ipotesi più probabile resta quella della caduta accidentale.
Lorenzo Mayer
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Ultimo aggiornamento: 19:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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