CASTELFRANCO - Una donna di 51 anni che lavora ed è la titolare di una concessionaria di Castelfranco che vende e commercializza auto nuove ed usate è stata denunciata ai carabinieri per truffa e frode nell'esercizio del commercio per aver venduta ad un uomo di 63 anni residente a Santa Giustina in Colle (Padova) una Fiat Punto ingannandolo sugli effettivi chilometri percorsi. All'acquirente padovano al momento della stipula della compravendita sembrava davvero di aver fatto un affare: il cliente della scaltra venditrice si era convinto di acquistare l'auto usata per un prezzo convenuto abbordabile. La transazione finale era stata di 6 mila e 500 euro, una cifra ritenuta vantaggiosa dal'uomo di sessantatrè anni. E non solo per quello: la venditrice titolare della concessionaria lo aveva rassicurato che il mezzo aveva percorso solo 72 mila chilometri e dunque era praticamente semi nuovo. Una grande occasione deve aver pensato il padovano, che ha concluso senza particolari problemi la transazione. Alla fine era palese la soddisfazione di entrambe le parti per la vendita andata a buon fine.
LA ROTTURA
Il 63enne, tornato nella propria abitazione con la nuova automobile, aveva cominciato a fare qualche giretto vicino casa ma qualche giorno dopo, sorprendentemente, l'auto aveva registrato un guasto. Insospettitosi, l'uomo ha guardato bene di non riportare la macchina nella concessionaria dove l'aveva acquistata ma direttamente alla casa madre, in un'altra concessionaria a Padova, per avere un riscontro oggettivo del disguido subito. E qui è emersa l'amara sorpresa: i referenti della concessionaria di Padova dell'automobile hanno scoperto che la Fiat Punto acquistata dal sessantatrenne di santa Giustina in Colle non aveva, come sembrava dal contachilometri, settantaduemila chilometri ma effettivamente di chilometri ne aveva ben 315 mila. Un vero e proprio inganno e una beffa cocente. Immediatamente l'uomo, arrabbiato e offeso, ha denunciato la titolare della concessionaria d'auto di Castelfranco Veneto concessionaria alla stazione dei carabinieri di Camposampiero e la donna è stata indagata con l'accusa di truffa e frode nell'esercizio commerciale.
Luca Marin
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Ultimo aggiornamento: 12:14
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Il 63enne, tornato nella propria abitazione con la nuova automobile, aveva cominciato a fare qualche giretto vicino casa ma qualche giorno dopo, sorprendentemente, l'auto aveva registrato un guasto. Insospettitosi, l'uomo ha guardato bene di non riportare la macchina nella concessionaria dove l'aveva acquistata ma direttamente alla casa madre, in un'altra concessionaria a Padova, per avere un riscontro oggettivo del disguido subito. E qui è emersa l'amara sorpresa: i referenti della concessionaria di Padova dell'automobile hanno scoperto che la Fiat Punto acquistata dal sessantatrenne di santa Giustina in Colle non aveva, come sembrava dal contachilometri, settantaduemila chilometri ma effettivamente di chilometri ne aveva ben 315 mila. Un vero e proprio inganno e una beffa cocente. Immediatamente l'uomo, arrabbiato e offeso, ha denunciato la titolare della concessionaria d'auto di Castelfranco Veneto concessionaria alla stazione dei carabinieri di Camposampiero e la donna è stata indagata con l'accusa di truffa e frode nell'esercizio commerciale.
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