Cuore lesionato durante l'intervento: donna muore in sala operatoria

Venerdì 10 Agosto 2018
Cuore lesionato durante l'intervento: donna muore in sala operatoria
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SCORZE' - La Procura della repubblica di Venezia ha aperto un'indagine per accertare le cause della morte di una donna, Ornella Mortati, 60 anni, di Scorzè (Venezia), deceduta all'ospedale di Mirano (Venezia) dopo essere stata sottoposta a un'intervento per l'impianto di un pacemaker. Il fascicolo d'indagine al momento è senza indagati, ed è stato aperto dal sostituto procuratore Giovanni Zorzi, nell'ipotesi che a causare la morte della donna sia stata una lesione durante l'operazione.

La donna, che aveva gravi problemi cardiaci, è deceduta nel corso dell'operazione, a causa di un'emorragia. L'Usl 3 Serenissima ha aperto un'inchiesta interna, sulla base del referto dell'intervento, con un esame del medico legale da cui sarebbe emersa una lesione al cuore. È quindi stata decisa la segnalazione alla magistratura che ha avviato i propri accertamenti autonomi sull'accaduto. I familiari della donna non avrebbero presentato esposto, anche se possono comunque costituirsi parte lesa in una fase successiva.

INCHIESTA DELLA PROCURA
La Procura della repubblica di Venezia vuole vederci chiaro.
Il fascicolo d'indagine al momento è senza indagati, ed è stato aperto dal sostituto procuratore Giovanni Zorzi. Gli accertamenti mirano a capire se a causare la morte della donna sia stata una lesione avvenuta durante l'operazione, se in maniera accidentale o per un errore dei chirurghi. Il magistrato a questo scopo ha disposto l'autopsia, che si terrà con ogni probabilità lunedì prossimo. La donna aveva gravi problemi cardiaci, ed era stata ricoverata al reparto di cardiochirurgia per l'installazione dello stimolatore cardiaco, un'operazione che non presenta difficoltà tecniche e viene eseguita anche su pazienti di età molto più avanzata. Durante l'intervento si è però verificata una grave emorragia, che in poco tempo ha causato il decesso della donna, nonostante un tentativo di tamponamento eseguito dai medici in sala.

INCHIESTA INTERNA
L'Usl 3 Serenissima, secondo prassi, ha avviato un'inchiesta interna sull'episodio e ha affidato i primi rilievi a un medico legale dell'ospedale.
Dall'esame sul corpo della sessantenne è quindi emersa una lesione cardiaca, la cui origine non è stata chiarita. Potrebbe essere stata fisiologica, ma potrebbe essere stata causata anche da un errore, forse nel momento dell'impianto del pacemaker. Da qui la decisione di segnalare l'episodio e trasmettere la cartella clinica alla Procura della Repubblica per accertamenti in sede giudiziaria. Tutto starà, secondo quel che si è appreso, nello stabilire se la lesione sia stata la causa dell'emorragia e del decesso, e se sia stata causata da un errore umano o se sia riconducibile alle gravi patologie di cui la donna soffriva.
Ultimo aggiornamento: 17:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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