Si scatena contro l'arbitro marocchino su Fb: 5 giornate al bomber del Burkina

Giovedì 5 Luglio 2018 di Marco De Lazzari
Abroubagui "Abas" Salbre, 25 anni, del Dolo
Ha strappato uno sconto di 5 giornate, ma nel campionato 2018/19 ne dovrà saltare altrettante per squalifica il calciatore Abroubagui Abas Salbre. La sanzione è stata inflitta dal Tribunale Federale all'attaccante del Dolo (Promozione), classe '93 originario del Burkina Faso, il quale il 12 settembre 2017, due giorni dopo la prima partita dello scorso torneo persa 1-0 in casa contro la Luparense, aveva contattato su messenger la chat privata Facebook l'arbitro Ayoub Mallouk, di origine marocchina e affiliato alla sezione Aia di Rovigo.

Un messaggio, quello di Salbre al direttore di gara, definito dal giudice sportivo dal contenuto particolarmente offensivo e discriminatorio: «Tu sei proprio un figlio di Sei vergognoso... Ma non hai dignità? Lascia stare i campi da calcio che fai un bene a tutti Ora capisco perché gli arbitri africani non vanno avanti siete pronti a chinarvi (l'espressione è in realtà più colorita, ndr) per due euro... spero di ribeccarti presto per i campi».
La società Dolo, coinvolta per responsabilità oggettiva data la condotta del suo tesserato, è stata sanzionata con un'ammenda concordata dal vicepresidente Renato Iacovone con la Procura Federale di 300 euro anziché 450, mentre Abas Salbre ha rifiutato il patteggiamento che gli avrebbe comportato una squalifica di sole 7 gare rispetto alle 10 richieste dal rappresentante della Procura, Salvatore Sciuto. Il giocatore si è così difeso personalmente in giudizio «chiedendo una sanzione più mite, ritenendo di aver agito spinto dalla consapevolezza di aver subito un'ingiustizia sportiva (mancata concessione di un calcio di rigore, giustificata peraltro dal direttore di gara in modo quasi offensivo, ritenendo quest'ultimo che il taglio al sopracciglio derivato dal contatto con un avversario fosse stato provocato)».
Salbre è così riuscito a convincere il tribunale ad escludere che la frase voi arbitri africani abbia un contenuto razzista «sia perché l'arbitro Mallouk è nato in Africa spiega la motivazione della sentenza sia perché riferito ad una convinzione in ordine all'atteggiamento che normalmente hanno le persone del suo continente riguardo alla vita».
Sempre nella stagione 2017/18, nel campionato di Prima categoria, l'arbitro Ayoub Mallouk aveva sospeso per qualche minuto la partita Scardovari-Pontecorr del 22 ottobre, avendo ricevuto delle offese razziali da parte del pubblico di casa.
L'incontro in questione, poi portato a termine, aveva lasciato in eredità allo Scardovari la squalifica per un turno del campo per offese razziali, pena comunque da prassi sospesa per un anno nel corso del quale il comportamento dei tifosi rodigini verrà monitorato.
 
Ultimo aggiornamento: 19:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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