Cosa rubano le bande di ladri nei nostri market? Ecco la triste "classifica"

Venerdì 22 Giugno 2018 di Paola Treppo
Cosa rubano le bande di ladri nei nostri market? Ecco la triste "classifica"
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PORDENONE e GORIZIA - Sgominata una banda di ladri composta da cittadini romeni che rubavano alimentari nei supermercati di mezzo Nordest. Li hanno presi i carabinieri della stazione di Pordenone e del Nucleo operativo e Radiomobile della città della friulana della Destra Tagliamento. L’indagine era partita a giugno 2017.

Chi è finito nel mirino?
Il Conad di Porcia con un danno di 2.230 euro in un primo colpo e di 3.000 in un secondo raid; il Simply Sma di Leno con refurtiva per 815 euro; il Bingo di San Vendemiano per 700 euro; il Famila di Gorizia per 260 euro; il Mega di Pordenone per 700 euro; il Fassa Coop Conad di Pozza di Fassa per 450 euro. Erano stati tentati furti anche al Visotto di Budoia, al Conad di San Vito al Tagliamento e al Conad di Porcia. 
 
Ecco come rubavano
Il gruppo di ladri agiva in orario di apertura, approfittando dei momenti in erano presenti pochi commessi, ripartendosi i compiti con astuzia. Una volta riempito un carrello della spesa con la merce, perlopiù confezioni di caffè e superalcolici di marca, il ladro usciva di corsa passando dalle casse non presidiate o dalle porte antipanico, dileguandosi dopo avere caricato la refurtiva a bordo di auto condotte da un complice che attendeva all’esterno. La merce, diretta in Lombardia, veniva subito rivenduta al ricettatore che la custodiva in un capannone localizzato in zona industriale, sottoposto a sequestro.
 
I primi arresti
La prima accelerazione delle indagini, durate un anno, è del 19 settembre 2017 quando Valentin Mihai Iorga, 27 anni, e Ioana Ramona Crisytea, 30 anni, senza fissa dimora, sono stati pedinati e arrestati in flagranza all’uscita del casello autostradale Brescia Ovest dopo avere rubato al Bingo di San Vendemiano. E quando Mariam Cantea, 46 anni, e Alexandra Iulina Sahoi, 26 anni, senza fissa dimora, sono stati arrestati dopo avere colpito il Famila di Gorizia. In quella circostanza erano state sequestrate una Alfa Romeo 156 e una Lancia Lybra usate per i colpi.

Cosa rubano? 
Poi sono stati identificare gli altri membri della banda: Ion Tinca, 48 anni, e Constantin Bursuceanu, 45 anni, senza fissa dimora; denunciato a piede libero il ricettatore, P.R., 53 anni di Pedrengo, commerciante, a cui, in questi giorni, a seguito di perquisizione, sono state sequestrate le derrate alimentari. 

Ecco la lista della spesa
Trovati tonno e carne in scatola, caffè, barattoli di sugo pronto, prodotti sottaceti e sottolio, bottiglie di vino e superalcolici, anche di pregio, casalinghi e piccoli elettrodomestici, del valore complessivo di 70.000 euro, il tutto stipato in un capannone di Albano Sant’Alessandro. Lì c'era un po' tutto quello che era stato rubato dalla banda nel Nord Italia; la merce sarebbe stata poi rivenduta a metà prezzo. Per tutti è stata chiesta la misura della custodia cautelare in carcere, al momento non ancora eseguita perché sono irreperibili.
Ultimo aggiornamento: 24 Giugno, 10:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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