Ponte di Calatrava, nuovo allarme: «Crepe sulla struttura»

Domenica 17 Giugno 2018 di Giorgia Pradolin
Ponte di Calatrava, nuovo allarme: «Crepe sulla struttura»
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VENEZIA - Crepa o ruggine? Non c’è pace per il ponte della Costituzione a Piazzale Roma (comunemente conosciuto con il nome del suo creatore, Calatrava). Una fotografia pubblicata sul gruppo Facebook “Venezia non è Disneyland” lancia l’allarme e riaccende la polemica sul quarto ponte del Canal Grande, il più discusso per le frequenti e costose manutenzioni.
 Lo scatto postato da un utente e condiviso su vari gruppi e profili Facebook, mostra una lunga fessura che corre sotto la struttura. Potrebbe però trattarsi di un semplice rigagnolo di ruggine che un gioco di prospettiva trasforma in crepa. In rete si accende il dibattito tra chi punta il dito sull’opera, chi ipotizza scenari di instabilità e crolli sui vaporetti e chi sostiene che la foto sia ingannevole. Nel frattempo l’amministrazione comunale chiama a rapporto Insula per avviare una verifica urgente e prospetta provvedimenti per i commenti diffamatori sul social network. Fatto sta che qualche crepa sotto il ponte c’è davvero, forse non la fessura di colore arancio (potrebbe esser una colata di ruggine), ma altri piccoli cedimenti nelle parti marmoree. Distaccamenti che non daranno problemi di stabilità, ma dimostrano che il ponte non è integro. A fine novembre si era svolto il monitoraggio delle saldature sotto il ponte di Calatrava; il 3 novembre “Il Gazzettino” aveva infatti pubblicato la notizia della comparsa di nuove ferite sulle fondamenta a pochi metri dal ponte, lato stazione. Distaccamenti che hanno visto tornare le transenne nello stesso punto di due anni fa, e come prima ancora.
Ieri sera è arrivata la precisazione di Ca’ Farsetti: «Il direttore dei Lavori Pubblici del Comune, Simone Agrondi, fa sapere di aver avviato da subito una verifica in loco con il direttore di Insula Alessandra Bolognin e con i propri tecnici, riscontrando che si tratta di una semplice percolazione di ruggine». E ancora: «Solo due mesi fa si è proceduto ad una verifica puntuale di tutte le saldature e si continuano a monitorare gli spostamenti del ponte che allo stato attuale sono all’interno delle soglie previste di controllo. Purtroppo l’opera richiede una costante attività di monitoraggio permanente e più estesa e accurata rispetto agli altri ponti della città, sia per la parte strutturale che per gli elementi di finitura».
Il progetto, nato nel 1997, ha portato all’avvio dei lavori nel 2003, conclusosi con l’inaugurazione quasi dieci anni fa, l’11 settembre 2008. «Si è trattato di un’altra fake news - conclude il comandante della Polizia Locale Marco Agostini – stiamo monitorando i social network perché, purtroppo, abbiamo registrato anche dichiarazioni potenzialmente diffamatorie. Voglio tranquillizzare, invece, tutti quelli che quotidianamente attraversano il Ponte della Costituzione: posso farlo in tutta sicurezza».
Ultimo aggiornamento: 18 Giugno, 10:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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