La vicina sul balcone lo eccita: atti osceni, multa da 10mila euro

BELLUNO - Si masturba di fronte alla vicina puntando la pila alle parti intime per far vedere meglio la scena. Questa volta però non ha avuto scampo il 68enne, pensionato bellunese, che è stato colto in flagranza dagli agenti della squadra Volanti della Questura. Il vizietto è costato caro al pensionato: la polizia giovedì gli ha notificato un verbale di contestazione per gli atti osceni che prevede il pagamento di una sanzione di 10mila euro. Il reato infatti è stato depenalizzato: ha come conseguenza un procedimento penale solo se gli atti osceni avvengono in luoghi frequentati da minori. E il maniaco si era scelto bene le sue vittime. Aveva scelto quella coppietta di fidanzati, che abita proprio vicino a lui. La coppia stanca di assistere ogni sera a spettacoli non desiderati ha chiamato la polizia per denunciare  gli episodi. «Gli agenti - spiega la questura in una nota - hanno compiuto, quindi, gli accertamenti necessari scoprendo che l'uomo, un pensionato, quasi ogni sera attendeva che la ragazza uscisse in balcone. Quando la ragazza usciva per fumare o per prendere un po' di aria lui attirava l'attenzione su di sé con una torcia elettrica e cominciava a masturbarsi». Era diventata ormai un'abitudine come conferma la questura. «La Squadra Volanti - spiega la nota - nei giorni successivi alla prima segnalazione, ha, poi, accertato che il pensionato effettivamente aveva preso l'abitudine di compiere tali atti osceni davanti alla finestra aperta di casa sua facendo in modo di essere ben visibile dall'esterno, non essendoci tende ad impedire la visuale. Il suo intento era quello di farsi vedere dalle persone che abitano il palazzo di fronte». Alla fine è scattato il blitz della polizia: gli agenti sono riusciti a cogliere l'uomo in flagrante: è scattata la denuncia e la maxi-multa. L'uomo ora dovrà pensarci bene prima di cimentarsi nuovamente negli spettacoli notturni illuminati di fronte alla vicina. Rischia infatti un'altra maxi-multa e ulteriori guai se venisse accertato che quello spettacolo può essere visto anche da minorenni. È toccato a un altro 60enne bellunese che si era avvicinato alla biblioteca di Limana per masturbarsi, completamente nudo, e è finito a processo.