Immigrazione e accoglienza, l'Europa che oggi si scandalizza che cosa ha fatto in tutti questi anni?

Mercoledì 13 Giugno 2018
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Egregio direttore,
le diplomazie spagnole e francesi si sono scagliate violentemente contro il nostro ministro dell'Interno, on. Matteo Salvini per la vicenda della nave Aquarius. La signora spagnola Delgado avrebbe espresso motivo di denunciare penalmente il nostro ministro! Alcuni esponenti francesi hanno tacciato il nostro ministro con il dispregiativo poveretto ! Come cittadino italiano sono offeso da tali pseudo-diplomazie, e chiedo al nostro Ministero degli Esteri i provvedimenti del caso, e lo metteremo così, alla prova, traendone le dovute conseguenze, ovvio. Ricordo agli spagnoli che le loro Guardie di Frontiera sparavano ai clandestini e tuttora hanno un muro divisorio nella loro fettina di Tunisia. Ricordo ai francesi il nome di Ventimiglia e la loro intrusione illegale in suolo italiano all'inseguimento di clandestini. Da che scantinati ci viene la predica!


Alberto Stevanin
San Giorgio delle Pertiche


Caro lettore,
alle diplomazie straniere che, con una buona dose di ipocrisia, fingono oggi di scandalizzarsi, andrebbe rinfrescata la memoria. Anche per ricordare loro quanto ha fatto l'Italia in questi anni sul fronte dell'accoglienza e quanto invece non hanno fatto (o hanno fatto male) altri Paesi europei. Prendiamo la Spagna che viene adesso elogiata e portata ad esempio perché accoglierà 500 degli immigrati che avevano trovato posto sulla nave Aquarius. È lo stesso Paese che qualche anno fa abolì l'assistenza sanitaria gratuita agli immigrati (che in Italia esiste da sempre) a meno che anche costoro non versassero i relativi contributi. Ed è lo stesso Paese che nel 2017 avrebbe dovuto accogliere, secondo gli impegni europei, 17.337 rifugiati, salvo poi far di tutto per rivedere al ribasso questa cifra e limitarsi ad accoglierne meno di 2.800. Chissà se la signora Delgado ha pensato di denunciare anche il governo di Madrid. L'abbiamo detto altre volte, ma vale la pena di ripeterlo: la solidarietà non è in discussione, ma la gestione dei flussi migratori non può essere lasciata sulle spalle di uno o due Paesi, com'è accaduto sinora. Tutta l'Europa deve farsene carico in egual misura. Finora non è successo. È il vero scandalo è questo.
Ultimo aggiornamento: 13:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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