L'inganno dei finti ispettori: «Metta i gioielli in frigo». E la derubano

Lunedì 11 Giugno 2018 di Marco Scarazzatti
L'inganno dei finti ispettori: «Metta i gioielli in frigo». E la derubano
POLESELLA - Un’anziana signora rodigina è stata raggirata da un finto incaricato di Acquevenete che con la scusa di dover fare dei controlli nell’abitazione, legati alla qualità dell’acqua, ha dapprima preso conoscenza del luogo, per poi approfittare del fatto che la signora si fosse fidata e portarle via del denaro. Sostanze pericolose nell’acqua, in grado di rovinare monili e gioielli che, per questo, vanno messi immediatamente in frigo, per cercare di riparare i danni che la contaminazione potrebbe già avere provocato. Questa la storia che due truffatori, nella mattinata di sabato, hanno propinato a una anziana di Polesella. I due, secondo le prime ricostruzioni, si sarebbero spacciati per tecnici di Acquevenete.
 
PRETESTI PER ENTRARE Fioccano sempre di più le segnalazioni di falsi addetti a un determinato tipo di servizio che spacciandosi per incaricati di questa o quell’altra compagnia, sia essa elettrica che telefonica, sovente riescono a circuire persone deboli e anziane. Questa volta la tentata truffa è stata effettuata da un falso addetto del servizio idrico. Per questo ieri Acquevenete spa ha diramato una nota nella quale invita i consumatori a prestare molta attenzione ai finti incaricati.

L’AVVERTENZA «Consigliamo i nostri utenti a prestare particolare attenzione, per difendersi dalle truffe dei falsi addetti, che si presentano come tecnici dell’azienda del servizio idrico integrato, sostenendo di dover entrare in casa o chiedendo di fissare un appuntamento per effettuare un controllo sulla presenza di sostanze inquinanti nell’acqua - si legge nel comunicato inviato dall’azienda con sede a Monselice e Rovigo - Si tratta in realtà di truffatori, che finiscono per derubare la persona che ha aperto loro la porta, come accaduto recentemente a un’anziana residente in provincia di Rovigo».

UTENTI IN ALLERTA Acquevenete coglie l’occasione per ricordare agli utenti che il personale tecnico non è autorizzato a proporre analisi dell’acqua, raccogliere dati sensibili delle utenze o chiedere pagamenti di alcun tipo nelle abitazioni.
Per qualsiasi chiarimento è sempre possibile telefonare al numero verde gratuito del servizio clienti di Acquevenete, 800991544. Inoltre è sempre opportuno segnalare eventuali comportamenti sospetti alle forze dell’ordine.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci