LOREGGIA - Si è trovato a processo per avere ucciso alberi e piante della vicina di casa. Alcune liti con quella donna l’hanno portato all’esasperazione e ora Paolo De Marchi, 65 anni, dovrà difendersi dal reato di danneggiamento. Il prossimo 19 settembre è prevista la sentenza davanti al giudice del Tribunale monocratico. Lei casalinga e lui pensionato sono confinanti. Negli anni le liti sono state diverse, fino all’epilogo del 17 settembre del 2015 quando la donna ha presentato una denuncia ai carabinieri di Piombino Dese. Quella mattina, quando si è alzata è andata come sempre a controllare il suo orto e il suo terreno. E la 56enne ha trovato numerose piante rinsecchite, come se fosse stato utilizzato del dissecante per vegetali, e poi due olmi, un fico e un salice sofferenti. Dopo uno sguardo più attento si è accorta che sulla corteccia degli alberi erano presenti alcuni fori.
Ultimo aggiornamento: 08:25
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