Sindacati sempre più lontani: questo sembra essere il giudizio degli intervistati da Demos per Il Gazzettino. Secondo i dati dell'Osservatorio sul Nord Est, infatti, la prima categoria tutelata dai sindacati è quella degli immigrati, seguita dai pensionati (40 e 23% - entrambe stabili rispetto al 2012).
Ad aver subito una netta diminuzione è la percezione della capacità di difesa dei lavoratori a tempo indeterminato: dal 38% rilevato nel 2012, si scende al 22%, ma sembra che i sindacati abbiano perso efficacia anche nella salvaguardia di donne (dal 26% al 20%), giovani (dal 15% al 13%) e lavoratori atipici (dal 17% al 10%).
UNDER 25
Sono gli under-25 anni a riconoscere ai sindacati una maggiore capacità di tutela delle categorie analizzate: il 58% pensa che difendano i lavoratori a tempo indeterminato, il 48% le donne, il 45% gli immigrati, il 35% i pensionati, il 21% i giovani e il 16% gli atipici...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ad aver subito una netta diminuzione è la percezione della capacità di difesa dei lavoratori a tempo indeterminato: dal 38% rilevato nel 2012, si scende al 22%, ma sembra che i sindacati abbiano perso efficacia anche nella salvaguardia di donne (dal 26% al 20%), giovani (dal 15% al 13%) e lavoratori atipici (dal 17% al 10%).
UNDER 25
Sono gli under-25 anni a riconoscere ai sindacati una maggiore capacità di tutela delle categorie analizzate: il 58% pensa che difendano i lavoratori a tempo indeterminato, il 48% le donne, il 45% gli immigrati, il 35% i pensionati, il 21% i giovani e il 16% gli atipici...