Marco Cappato e Mina Welby, tesoriere e copresidente dell'associazione “Luca CoscionI”, indagati dalla Procura di Massa Carrara per la morte di Davide Trentini, avvenuta il 13 aprile del 2017 in Svizzera con il suicidio assistito, hanno chiesto il giudizio immediato, rinunciando all'udienza preliminare fissata per il 31 maggio a Massa. Lo comunica l'avvocato Filomena Gallo, segretario dell'associazione Coscioni e coordinatrice del collegio difensivo di Cappato e Welby. Davide Trentini, originario della provincia di Massa Carrara, era malato di sclerosi multipla dal 1993.
Ultimo aggiornamento: 19:54
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