SACILE - Non credeva ai suoi occhi l'anziano alpino Emilio, quando Pallina l'altro ieri gli è saltata in braccio e lo ha riempito di leccatine. Da oltre due anni l'uomo cercava senza sosta la sua cagnolina e, a differenza dei suoi familiari ormai rassegnati, era sicuro che, prima o poi, sarebbe ritornata. La cagnolina era sparita misteriosamente, forse prelevata da qualcuno, nell'autunno del 2016 e di lei si era persa traccia. Pochi giorni fa l'happy end. Lisa Franzolini, giovane udinese dipendente dell'Azienda sanitaria si stava recando come ogni giorno al lavoro. «Stranamente l'altro ieri - spiega Lisa - ho cambiato tragitto e percorso la strada che dalla località La Croce porta a Sacile quando ho visto il traffico bloccato; ho notato una donna scendere da un'auto, afferrare un minuscolo cagnolino in mezzo alla carreggiata e depositarlo sul ciglio. Gli altri automobilisti, a questo punto, hanno proseguito per la propria strada. Io non me la sono sentita di tirar dritto, tanto più che avevo notato, nello specchietto retrovisore, un grosso tir in arrivo. Mi sono pertanto fermata, ho spalancato la porta dell'auto e mi sono trovata la cagnolina in braccio. Grazie all'aiuto del collega Denis Padoan ho potuto mettere in sicurezza la piccola fino alla fine del mio turno di lavoro. Nel frattempo la sua foto, postata su facebook, veniva condivisa da molti utenti. Poche ore dopo una signora si è messa in contatto con me convinta che potesse trattarsi proprio della cagnolina che il suocero cercava inutilmente ovunque»...
Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 11:34
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