Mauro Corona: «Salvini mi mandava messaggini, mi voleva come ministro...»

BELLUNO - «Salvini? Per certe cose mi piace, prima mi mandava dei messaggini ma ora non lo fa più. Si vede che ho detto qualcosa che non gli è andato bene». A parlare è lo scrittore-alpinista Mauro Corona, che oggi è stato ospite di "Un Giorno da Pecora" su RadioRai, con Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.

Col leader leghista vi sentivate spesso in passato? “Mi messaggiava e aveva anche detto che mi avrebbe voluto far fare il ministro della Montagna”.

Lei, in caso glielo offrisse, accetterebbe?
“Non sono all'altezza ma potrei dare dei consigli”.

Perché non sarebbe all'altezza?
“In realtà sarei all'altezza, non per spocchia, ma perché quelli che c'erano prima...”

Le prime tre cose che farebbe da Ministro dell'Ambiente?
“Nelle zone povere, dove non 'nevica firmato', tipo Courmayer o Davos, darei una libertà, un'anarchia imprenditoriale: se vuoi aprire un bar, lo apri domani. E poi, però, ti vengo a controllare”.

 Vieterebbe la caccia? “No, non la vieterei, sono stato cacciatore, anche se per fame”.

Cosa altro farebbe? “In montagna c'è bisogno di fare strade, anche tagliando alberi, ma taglierei solo quelli necessari. I boschi hanno invaso tutto, non si cammina più”.