Il benzinaio Stacchio, tre anni dopo: "Non sono un eroe, mi hanno usato sia a destra che a sinistra"

Mercoledì 14 Febbraio 2018
Il benzinaio Stacchio, tre anni dopo: "Non sono un eroe, mi hanno usato sia a destra che a sinistra"
5
«Non sono un eroe, ho sparato al bandito che mi minacciava per difendermi. Che deve fare un cittadino se è testimone di una violenza?». Sul numero di Panorama, in edicola domani, 15 febbraio, parla Graziano Stacchio, il benzinaio di Ponte di Nanto, nel vicentino, che nel 2015 uccise un rapinatore per difendere se stesso e le persone di una gioielleria.

«Mi hanno usato sia a destra sia a sinistra, eppure tragedie come quella che ho vissuto io non andrebbero strumentalizzate. Vorrei dire a tutti: giù le mani dal mio cognome», dice Stacchio. E aggiunge: «Le armi non sono la soluzione. In Italia non ci sono tante armi, ma tanti uomini che non le conoscono. Per i giovani farei un servizio civile per spiegargli come funzionano e quanto possono essere pericolose».
Ultimo aggiornamento: 17:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci