OCCHIOBELLO - A soli dieci mesi dall'inaugurazione di Delta Po Family Destination Outlet, aleggia molta preoccupazione sul futuro della struttura. L'applaudito spettacolo pirotecnico che ha illuminato a giorno i cieli di Delta Po nel giorno della sua apertura, il 12 aprile dello scorso anno, e la prestigiosa tappa ciclistica del Giro Rosa, sembrano un ricordo già sbiadito.
La cittadella della moda, tra promesse di nuove aperture e grandi aspettative, stenta a decollare. Il rischio che l'outlet si trasformi in una cattedrale nel deserto, tra ampi spazi vuoti e un parcheggio desolato, sta divenendo realtà. Si fanno sempre più insistenti le voci di un tracollo della struttura e i primi ad esserne preoccupati sono ovviamente i dipendenti delle attività commerciali al suo interno. Su 74 negozi disponibili sono appena una ventina quelli che tentano di sopravvivere. E il 31 gennaio ha chiuso i battenti anche il DeltaPo Cafè. Oltre alla fuga di attività commerciali e clienti, stanno arrivando ingiunzioni di pagamento da diversi fornitori dell'outlet...
Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 09:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA La cittadella della moda, tra promesse di nuove aperture e grandi aspettative, stenta a decollare. Il rischio che l'outlet si trasformi in una cattedrale nel deserto, tra ampi spazi vuoti e un parcheggio desolato, sta divenendo realtà. Si fanno sempre più insistenti le voci di un tracollo della struttura e i primi ad esserne preoccupati sono ovviamente i dipendenti delle attività commerciali al suo interno. Su 74 negozi disponibili sono appena una ventina quelli che tentano di sopravvivere. E il 31 gennaio ha chiuso i battenti anche il DeltaPo Cafè. Oltre alla fuga di attività commerciali e clienti, stanno arrivando ingiunzioni di pagamento da diversi fornitori dell'outlet...