Luciana Boccardi
MODI E MODA di
Luciana Boccardi

Un new dandy inglese per Scervino -
Look "inglese" radical chic Eleventy

Martedì 16 Gennaio 2018 di Luciana Boccardi
Non è semplice commentare la moda che ci è stata proposta nei giorni di Firenze prima e di Milano poi per il guardaroba maschile del prossimo autunno inverno 2018-19.
Meglio cominciare dalle cose che non si porteranno più o che comunque stanno lasciando la ribalta per diventare vintage, roba vecchia, dèjà vu. Sono tramontati quasi definitivamente i buchi, gli strappi. le lacerazioni inventate sui jeans che nel prossimo inverno parleranno un linguaggio passatista. Anziché comunicare – come è stato nelle intenzioni dei creativi fautori di questo look falso clochard qualche anno fa -  sentimenti ribelli, voglia di rivolta sociale, protesta , anticonformismo, dal prossimo inverno faranno ancora qualche comparsa diventando però un’etichetta di conformismo, di omologazione tardiva, vecchio look di riporto.
L’uomo della prossima stagione fredda è ben vestito, disinvolto, adotta qualche segnale di gioco stilistico ma nel complesso sottoscrive un’eleganza anche un po’ ricercata, un look sofisticato, un “vestire all’inglese” sottoscritto da firme autorevoli.
Un guardaroba tutto inglese quello di Cifonelli che comincia dai tessuti Galles, pied-de poule, madras  per un look senza età, piacevole e cromaticamente prudente.
Un look tutto inglese a lettere maiuscole quello di Scervino che carpisce ai tartan più classici il gioco scozzese per riportarlo su frammenti di giacche  , anche scamiciate , con inserti  di sherling incassato, gilet, pantaloni caratterizzati da bande in tessuto  tecnico.  Difficile per un uomo che ama l’eleganza soft  resistere alla tentazione di indossare una camicia in mussola di lana  nei colori dei tartan, o un pull lavorato “a mano” a righe orizzontali in colore acceso intervallato da righe nere. Grazie alla goffratura della lana, caban e giacche  assumono un aspetto used grazie alla goffratura della lana.
“Un look all’inglese – afferma Ermanno Daelli  significa adottare quel trend che non viene dalla campagna inglese ma dalla raffinatezza di quel mondo aristocratico  londinese che ama indossare la bellezza”.
Guida dell’azienda toscana che mantiene un posto di primo piano nell’universo dell’abbigliamento made in Italy, Toni Scervino sottolinea che “è piacevole sentirsi nelle prime file però in un contesto dove tutto risulti positivo. Se nel mondo della moda le cose andassero bene solo per pochi può essere gratificante per i premiati ma non è positivo nel contesto generale. Si sta meglio dove tutti stanno bene, benino…”
E la griffe Scervino continua con questo suo “tartan addicted” l’ ascesa nella considerazione internazionale , anche grazie alla fedeltà assoluta alla qualità sia per i tessuti che per la forza creativa.
L’ “impaziente inglese”  che occupa prepotentemente il guardaroba del prossimo inverno trova spazio importante con la firma di Eleventy che propone tra  l’altro  quei maglioni tipici del fatto a mano di matrice inglese. E’ il trionfo del genere “shetland” che insegue l’eleganza inglese anche nella tavolozza: sotto giacche o giubbotti o giubbetti spunta il giallo oro, il colore del sole che inonda la collezione Eleventy nel settore dedicato appunto a un revival interessante che veste un uomo nuovo, equilibrato, elegantissimo e in perfetto trend 2018-2019: cioè a dire il new dandy radical chic.
 
  Ultimo aggiornamento: 07:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA