Uccisa e fatta a pezzi, L'autopsia: la vittima colpita più volte alla testa

Mercoledì 3 Gennaio 2018
Uccisa e fatta a pezzi, L'autopsia: la vittima colpita più volte alla testa
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VERONA - Khadija Bencheikh, la donna marocchina di 46 anni uccisa e fatta a pezzi in una zona di campagna a Valeggio sul Mincio (Verona), è stata colpita più volte violentemente alla testa con un corpo contundente non affilato che ha provocato lesioni al cervello. È quanto filtra dagli esiti degli accertamenti effettuati dell'anatomopatologo a Verona sulla decina di parti del cadavere recuperati dai Carabinieri.

La morte, dunque, potrebbe essere avvenuta al termine di un litigio con una persona che la donna conosceva. Gli investigatori stanno scandagliando la vita sentimentale della vittima, dall'ex marito all'attuale compagno, senza trascurare altre frequentazioni recenti. L'autopsia avrebbe anche confermato che il cadavere è stato tagliato probabilmente con una sega circolare in vari pezzi che sono stati abbandonati in un uliveto frequentato abitualmente da animali selvatici, nella speranza, probabilmente, che i resti venissero cancellati.

Ultimo aggiornamento: 21:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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