GRADISCA D'ISONZO (Gorizia) - Lanciano un petardo in chiesa a fine anno in preda ai fumi dell'alcol e si incendia l'altare della Madonna a Gradisca d'Isonzo. Ingenti i danni causati dal fuoco, domato dai vigili del fuoco di Gorizia; attonita la comunità locale e i fedeli che aveva ingraziosito il luogo sacro per le feste di Natale con ogni attenzione e delicatezza, allestendo un presepe.
A finire nel mirino dei vandali la chiesa entro le mura di Madonna della Porta, edificio che riveste una importanza non solo religiosa ma anche storica: le sue origini, infatti, sono del Seicento e il danno causato dalle fiamme è notevole perché sarà necessario pulire tutto e procedere con un restauro. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Gradisca d'Isonzo che, dopo l'intervento dei pompieri, hanno eseguito un sopralluogo sul posto rinvenendo un mortaretto e riscontrando anche il furto di un lumino. A dare l'allarme, vedendo uscire del fumo dalla chiesa, è stato, il primo dell'anno, di prima mattina, un passante. Il rogo ha danneggiato non solo l'altare della Madonna ma anche i soffitti dell'edificio sacro, tutti anneriti.