Recentemente, ricordando Azzedine Alaja ( grande, grandissimo stilista controcorrente - che per tutta la vita mai è venuto meno ai suoi principi , alla sua personalissima creatività, alla “disobbedienza ragionata” nei confronti di dettati suggeriti da istituzioni che non considerava in grado di portare ossigeno alla grande moda), abbiamo citato come virtuale “erede” di questa impostazione assolutamente personale uno stilista italiano, Michele MIglionico, che – lasciato da tempo il territorio del “giovane emergente”, dal quale sono uscite le nuove leve della creatività italiana per la moda - oggi ha conquistato la ribalta anche oltreconfine interpretando quello che lui definisce tout court “l’Italia”, a cominciare dalla sua regione, la Basilicata, delle quale si è fatto testimone di tradizioni, culti, spazi culturali , note di costume particolari.
Dalla religiosità con alte espressioni popolari che in Italia caratterizza il Sud , e in particolare la Basilicata, Miglionico ha tratto una collezione di Alta Moda divenuta famosa nella quale interpreta il costume tipico delle Madonne che nelle occasioni deputate vengono portate in processione per le vie di Matera, di Potenza, nei sentieri di Pomarico, lungo percorsi che da secoli costituiscono i luoghi della religiosità legata alla rappresentazione. IL successo degli abiti che Miglionico ha creato ispirandosi a quei costumi particolarissimi che nella “galleria” del grande stilista rappresentano una pietra miliare, un dettato di cultura profonda e di innovazione artistica, accompagna ovunque le presentazioni still life o in passerella . La suggestione della collezione di abiti ispirati dalle Madonne lucane è andata ben coltre confine portando questo “quadro” d’alta moda inciso nell’arte e nella sacralità di una regione italiana fino ad oggi lontana dal fragore della ribalta internazionale in fatto di moda , in vari paesi del mondo.
In questo novembre le “Madonne lucane” in versione mondana perla griffe di Michele Miglionico hanno sfilato a Bruxelles nella sede dell’’Ambasciata d’Italia dove l’Ambasciatore Elena Basile ha organizzato una soirèe lucana che di fatto ha portato – anche con i sapori delia cucina regionale – il soffio della sacralità popolare tradotta in arte vera. L’evento “Sacred Basilicata” è stato organizzato con la collaborazione della Regione , del Gruppo di Azione Locale “La Cittadella del Sapere” e l’APT .
“In questa terra lucana - dice Michele Miglionico - da sempre alle occasioni di culto sono stati dedicati gli abiti più belli: da questa tradizione ho tratto la collezione che, in versione assolutamente contemporanea, rappresenta la sintesi della bellezza e della “sacralità” della Basilicata”.
Ultimo aggiornamento: 10:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA
MODI E MODA di
Luciana Boccardi