JESOLO - Gambizzato alle 6.30 di domenica a Jesolo nel parcheggio antistante Il Muretto, peraltro già chiuso a quell'ora. A rimanere a terra, trafitto da due colpi di pistola, E. B. 48enne di Marghera, pregiudicato: a sparare sarebbe stata una Beretta calibro 22: chi l'abbia impugnata e perché, allo stato attuale rimane un mistero.
I proiettili hanno trapassato la gamba destra all'altezza della coscia e del ginocchio. I primi a soccorrere l'uomo sono stati i sanitari del 118, avvertiti forse dallo stesso ferito, con un'ambulanza partita dal pronto soccorso della struttura ospedaliera di via Levantina: dopo i primi accertamenti medici è stato deciso il suo trasferimento a San Donà, dove il 48enne sui trova tutt'ora ricoverato nel reparto di ortopedia. Alcuni testimoni nei pressi, si sarebbero rese conto di quanto accaduto solo all'arrivo del Suem.
Ultimo aggiornamento: 09:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA I proiettili hanno trapassato la gamba destra all'altezza della coscia e del ginocchio. I primi a soccorrere l'uomo sono stati i sanitari del 118, avvertiti forse dallo stesso ferito, con un'ambulanza partita dal pronto soccorso della struttura ospedaliera di via Levantina: dopo i primi accertamenti medici è stato deciso il suo trasferimento a San Donà, dove il 48enne sui trova tutt'ora ricoverato nel reparto di ortopedia. Alcuni testimoni nei pressi, si sarebbero rese conto di quanto accaduto solo all'arrivo del Suem.