MESTRE - Non è bastata la dinamite ad abbattere la torre Cv22, 140 metri d'altezza, della Vinyls, azienda di Porto Marghera dichiarata fallita nel 2015. La torcia doveva saltare in aria con una serie di microcariche esplosive. Ma l'esplosione decisiva, rinviata alle 19.30, non è stata sufficiente ad aver ragione della struttura metallica. L'intera area, di fatto dismessa, era stata fatta evacuare in precedenza per motivi di sicurezza. L'altra torcia gemella di Vinyls, alta circa 170 metri, dove nel 2009 si erano arrampicati alcuni operai per far conoscere il dramma dell'azienda destinata alla chiusura, dovrebbe saltare venerdì pomeriggio con le stesse modalità. L'area di Vinyls, affidata al curatore fallimentare, rimarrà di fatto vuota, in attesa della bonifica e di un eventuale acquirente.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".