L'ex sindaco Franceschi vittima di furto di identità su Facebook

Domenica 4 Giugno 2017 di ​Damiano Tormen
l'ex sindaco di Cortina Franceschi
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CORTINA - Una foto rubata. Un profilo Facebook farlocco. E l'invito ad amici e conoscenti (reali, questi, altro che farlocchi) ad aderire a investimenti per conto di un istituto di credito francese. Et voilà, il furto d'identità è servito. Vittima, Andrea Franceschi. L'ex sindaco di Cortina è riuscito a sporgere denuncia in tempo, e a fermare una piccola truffa portata avanti con la sua foto. Ma la facilità con cui qualcuno si è appropriato del suo nome su Facebook lascia allibito il malcapitato. 

Le richieste di amicizia inviate dalla pagina fasulla sono state prontamente accettate da tutti coloro che le hanno ricevute. A quel punto è scattata la proposta di finanziamenti. Con messaggi privati su Facebook. Addirittura con la presunta complicità del Comune di Cortina. Ed è qui che è scattato il sospetto che si trattasse di qualcosa di non propriamente cristallino. «Qualcuno ha creato un profilo falso, con il mio nome e cognome, e con le mie foto - racconta Franceschi, ignara vittima di qualche procacciatore di investimenti -. Dal profilo fasullo sono partite richieste di amicizia e a chi le ha accettate sono arrivati messaggi privati in cui si proponevano finanziamenti da una non meglio precisata banca francese. L'ho saputo casualmente, perché uno dei miei amici mi ha scritto, chiedendomi di cosa si trattasse. A quel punto ho sporto subito denuncia». Il messaggio inviato dal profilo falso diceva chiaramente: «Attualmente, non so se sa, il Comune ha un progetto da mettere in atto e realizzare. Per questo, siamo in accordo con una banca francese, disposta a offrire prestiti per aiutare dal punto di vista finanziario chiunque». L'obiettivo, evidentemente, era quello di sfruttare l'immagine di Franceschi per procacciare finanziamenti e investimenti. «Non ho idea di chi potrebbe esserci dietro a questa cosa - commenta la vittima del furto d'identità -. Forse si tratta di un software, che individua le persone che non utilizzano spesso Facebook e crea dei doppi. In ogni caso, si è trattato di una situazione molto spiacevole. Facebook ha bloccato il profilo falso mentre stavo facendo denuncia. Chi avesse ricevuto il messaggio, sappia che non ero io».
Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 10:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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