È arrivato all'adunata degli alpini di Treviso in bicicletta. È partito dalla sua casa di Cartignano (Cuneo) e ha macinato 550 chilometri in quattro giorni. Alla fine, però, Cesare Einaudi, 44enne operaio forestale, ha dovuto far ritorno in treno. Perché domenica sera, dopo la grande sfilata, qualcuno ha rubato proprio quella bici incatenata a una ringhiera nella zona delle Stiore: una Fiorelli Coppi da corsa degli anni 80.
«Ho girato per Treviso per tutta la notte, fino alle sette di lunedì mattina, per provare a ritrovarla racconta sono andato a vedere alla stazione dei treni: speravo l'avesse presa qualcuno che era in ritardo. Ma niente. Ero particolarmente legato a quella bici: non vale moltissimo, sui 500 euro, ma apparteneva a mio cugino che è mancato e adesso l'avevo passata a mio figlio. Lancio un appello a tutti: se qualcuno l'ha vista, lo segnali». Non è una due ruote tanto comune: manubrio da corsa, portapacchi dietro e scritta Coppi sia sul tubolare che sulla forcella...
Ultimo aggiornamento: 20 Maggio, 14:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Ho girato per Treviso per tutta la notte, fino alle sette di lunedì mattina, per provare a ritrovarla racconta sono andato a vedere alla stazione dei treni: speravo l'avesse presa qualcuno che era in ritardo. Ma niente. Ero particolarmente legato a quella bici: non vale moltissimo, sui 500 euro, ma apparteneva a mio cugino che è mancato e adesso l'avevo passata a mio figlio. Lancio un appello a tutti: se qualcuno l'ha vista, lo segnali». Non è una due ruote tanto comune: manubrio da corsa, portapacchi dietro e scritta Coppi sia sul tubolare che sulla forcella...