Roma, truffa milionaria ai Salesiani: chieste tre condanne

Giovedì 11 Maggio 2017 di Michela Allegri
Roma, truffa milionaria ai Salesiani: chieste tre condanne
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Un'eredità a sei zeri e un raggiro da 100 milioni di euro in danno dei Salesiani. Secondo l'accusa, le menti dell'inganno sarebbero l'ex economo della congregazione religiosa, Giovanni Battista Mazzali, il mediatore Carlo Moisé Silvera e l'avvocato milanese Renato Zanfagna. Nei loro confronti, la procura di Roma, nel corso dell'ultima udienza del processo per truffa pluriaggravata, ha chiesto tre condanne: 3 anni per Silvera, e 2 anni e 8 mesi per gli altri due imputati. Sono accusati di aver contraffatto documenti per chiudere la guerra giudiziaria scaturita dal testamento del marchese Alessandro Gerini, che aveva lasciato il suo patrimonio alla fondazione da lui costituita, che era affidata ai Salesiani.

Grazie a un atto falsificato, sarebbero riusciti a sbloccare una cifra a sei zeri procurandosi un enorme e ingiusto vantaggio. Nel 1990, il nobile aveva lasciato i suoi averi alla "Fondazione Gerini", ente costituito nel 1963 sotto l'autorità morale della Congregazione. Alcuni nipoti avevano impugnato la disposizione testamentaria rivolgendosi anche a Silvera, in qualità di procuratore. Nel 2007 viene firmato un accordo che assegna 5 milioni ai nipoti e 11 milioni e mezzo al faccendiere. Il patto prevede però che la percentuale di Silvera debba essere rivalutata dopo la stima dell'intero patrimonio di Gerini. A occuparsi del calcolo, una commissione di cui fa parte l'avvocato Zanfagna, che fissa l'ammontare dei beni in 658 milioni. La parte spettante a Silvera sale quindi a 99 milioni, di cui 16 versati come acconto nel 2007. La Fondazione, in una denuncia presentata dall'avvocato Michele Gentiloni Silveri, sostiene che l'accordo non si dovesse fare. Dalle indagini sarebbe poi emerso l'inganno: l'economo dell'ordine, don Mazzali, avrebbe falsificato i verbali del Consiglio generale della congregazione. 
Ultimo aggiornamento: 12 Maggio, 09:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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