BELLUNO - Nei giorni dello scontro politico (e internazionale) sulle vaccinazioni, risuona in Veneto una voce grillina in netta controtendenza. È quella di Federico D'Incà, deputato bellunese del Movimento 5 Stelle, che ieri ha significativamente rilanciato sul proprio profilo Facebook foto e post pubblicati lo scorso 24 aprile, giorno di avvio della World immunization week, la Settimana dell'immunizzazione promossa dall'Organizzazione mondiale della sanità. «Ecco la risposta migliore a tutte le polemiche», ha chiosato il parlamentare, accanto al selfie che lo ritrae sorridente durante l'iniezione del siero.
D'Incà ha spiegato di aver fatto proprio quel lunedì «il richiamo delle vaccinazioni per il tetano e la difterite» e di essersi sottoposto nei giorni precedenti al «primo inoculo del vaccino per la Tbe», cioè la meningoencefelite da zecche. «La vaccinazione non è solo un gesto individuale ha sottolineato l'ex capogruppo del M5S ma anche un momento di attenzione sociale ed è quindi un atto di responsabilità vaccinarsi, qualora vi siano le condizioni»...
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