TREVISO - «Al mio bambino hanno fatto il prelievo stamattina alla Madonnina in presenza dei Nas. Sinceramente è stato molto difficile per me e per mio figlio, anche se ho trovato tutto il personale molto disponibile e amareggiato. La rabbia è tanta... spero che esca al più presto la verità e che venga fatta giustizia». Una delle mamme dei sessanta bambini vaccinati correttamente ma richiamati dall'Usl per un prelievo di controllo, si sfoga sul web dopo aver accettato di sottoporre il figlioletto alla nuova puntura. Sessanta i prelievi effettuati ieri alla presenza dei Nas che continueranno oggi e domani. L'obiettivo? Provare che il lotto di vaccini usato fosse corretto. Mossa legale o tutela della salute pubblica? L'avvocato Fabio Crea, che rappresenta l'Usl, getta acqua sul fuoco. «Abbiamo deciso di usare un metodo comparativo scientifico anzitutto per non lasciare niente al caso» spiega.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".