VENEZIA - Baby gang di borseggiatori all'opera in centro storico, tornano gli scatolettisti sul Ponte dell'Accademia.Carnevale è finito, ma con la moltitudine di turisti che hanno lasciato il centro storico non se ne sono andate le borseggiatrici, una vera e propria piaga della microcriminalità lagunare. Numerose, in particolare, quelle minorenni che anche sabato, nonostante il tempo incerto e la pioggia, giravano tra calli e pontili in cerca di portafogli da derubare. Ragazzine di 13 anni o poco più, in abiti sobri e sportivi, tanto da sembrare normali studentesse o turiste in viaggio a Venezia. Difficilmente sospettabili, si avvicinano ai foresti estasiati dalla bellezza della laguna mentre si trovano nelle code affollate o intenti a fotografare qualche monumento: con fare innocente aprono zaini e borsette per sgraffignare portafogli e oggetti di valore. Nonostante siano state scoperte e fermate più volte dagli agenti, queste borseggiatrici tornano sempre, e le più anziane, 16 o 17 anni, si portano dietro le colleghe più giovani insegnando loro come muoversi per rubare...
Ultimo aggiornamento: 13:30
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