CHIUSAFORTE (Udine) - Una slavina si è staccata a Sella Nevea di Chiusaforte, in Alto Friuli, e un gruppo di 7 scialpinisti è stato travolto, seppellito dalla neve. La zona interessata dalla slavina è quella del Funiforn, vicino al rifugio Gilberti. L'allarme è scattato intorno alle 11.45 con una chiamata di soccorso alla centrale operativa del 118. Degli scialpinisti sei sono rimasti praticamente illesi, due sono stati travolti. E uno sarebbe gravissimo.
Le persone coinvolte sono salite in autonomia per un percorso classico, ma fuori dalle piste da sci, chiuse per scarsità di neve.
Con l'aiuto delle pale è stato estratto uno dei due amici, 42 anni, che era rimasto parzialmente sepolto dalla slavina e che ha riportato solo una sospetta frattura a un ginocchio. Il secondo escursionista, 41 anni, è stato individuato solo in seguito, più in basso, sommerso sotto quasi due metri e 20 centimetri di neve. Trovato in stato di incoscienza e grave ipotermia è stato a lungo rianimato dai soccorritori, giunti sul posto via terra.
Al momento del distacco della slavina, in zona, si trovavano anche altri due scialpinisti marchigiani che sono riusciti a tornare autonomamente al rifugio Gilberti.
IL PERICOLO VALANGHE ERA "MARCATO"
Era stato aggravato a "marcato" (grado 3 su una scala di 5) proprio sul monte Canin il pericolo di distacco di valanghe, nell'ultimo Bollettino rilasciato dalla Protezione civile e dal Corpo forestale regionale del Friuli Venezia Giulia. Nuove nevicate si sono verificate dal pomeriggio-sera sopra i 700-900 metri, con 5-15 centimetri di neve nuova, venti da Sud che in giornata gireranno da Nordest. Nell'area del Canin, sopra i 1.800 metri, soprattutto a Nord, è stato previsto «possibile il distacco provocato di lastroni soffici localmente anche con debole sovraccarico», anche di medie dimensioni.
La zona innevata del Rifugio Gilberti a Sella Nevea
Slavina si stacca a Sella Nevea e travolge scialpinisti: uno ferito grave
Sabato 4 Febbraio 2017 di Paola TreppoPassando sotto una zona rocciosa il gruppo è stato investito dalla valanga. Sul posto hanno operato le squadre di soccorso del 118, del soccorso alpino, del Sagf della Guardia di Finanza, della Protezione civile e dei vigili del fuoco, Polizia e Carabinieri. C'era molta nebbia e piove: condizioni che non permettono di far decollare gli elicotteri.