Paesaggi terrazzati veneti, come salvare intanto quelli vicentini

Venerdì 3 Febbraio 2017 di Roberto Lazzarato
Laghi
ARSIERO - L’attenzione all’ambiente, in particolare verso la salvaguardia e la riqualificazione dei paesaggi terrazzati, sarà al centro dell’attenzione di «TerrazziAmo», ciclo di incontri e workshop dedicati ai paesaggi terrazzati in Val d’Astico, Val Posina e Laghi, con debutto sabato 4 febbraio.

Nell’ottobre 2016, in occasione del Convegno Mondiale Itla sui Paesaggi Terrazzati, svoltosi in Veneto e in altre dieci sedi decentrate nazionali, si è costituito un gruppo di lavoro che vede la presenza di vari operatori. Durante il convegno, il gruppo 'vicentino' ha posto attenzione a molteplici aspetti del tema (il rischio idrogeologico, le tecniche agronomiche, i filoni storico/culturali, estetico-paesaggistici e della biodiversità), ognuno secondo le proprie competenze e ruoli. L’obiettivo, ora, è quello di riportare nei territori delle alte valli vicentine la ricchezza di contenuti, spunti e motivazioni raccolti in occasione di Terraced Landscapes, sviluppando, con il patrocinio e il sostegno dei comuni e delle Unioni Montane, una proposta di informazione e disseminazione sul territorio.

Nasce così «TerrazziAmo», ciclo sperimentale di incontri, esperienze e workshop, che prenderà avvio il prossimo 4 febbraio, con l’incontro ad Arsiero, alle 15.30, su «Paesaggi terrazzati: scelte per il futuro», nell’intento di promuovere un percorso tecnico, formativo e politico che possa favorire la consapevolezza del valore dei terrazzamenti e l’avvio di processi seri e incisivi verso il riuso e la riqualificazione. L’iniziativa, patrocinata dai comuni di Arsiero, Laghi e Posina, è sostenuta dall’Unione Montana Alto Astico e vede la partecipazione di soggetti economici e sociali delle vallate.   
© RIPRODUZIONE RISERVATA