Poste Italiane, in seguito alla vicenda delle quote di propri fondi immobiliari in perdita collocati tra il 2000 e il 2005 (oggetto di un esposto alla procura), che hanno attratto i risparmiatori verso un investimento “sicuro”, quale poteva essere quello sul mattone, ha dimostrato apertura e disponibilità a confrontarsi sul caso con le Associazioni dei Consumatori.
Si è resa infatti disponibile ad individuare delle iniziative insieme a queste ultime, volte a trovare le migliori soluzioni possibili per i consumatori coinvolti che si ritrovano ad aver perso tra il 50% e l’80% del valore delle quote. Rete Consumatori Italia cercherà cpsì di sanare - riporta un comunicato - una situazione di risparmio e fiducia traditi, adottando gli opportuni provvedimenti. Tutti i consumatori che abbiano sottoscritto obbligazioni immobiliari di Poste Italiane sono invitati a rivolgersi a Rete Consumatori Italia tramite la email: info@reteconsumatori.com o al numero verde 800.168.566 per domandare il risarcimento del danno.
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