PADOVA - Le parrocchiane vittime di don Andrea Contin, il prete della chiesa di San Lazzaro a Padova, sarebbero più di una.
Il religioso, iscritto nel registro degli indagati per favoreggiamento della prostituzione e violenza privata, è stato segnalato anche da una seconda donna. Una padovana di 51 anni che ai carabinieri ha raccontato di essersi avvicinata al don in un momento di sconforto, quando stava per divorziare con il marito. La parrocchiana ha dichiarato che il prete prima l'ha toccata nelle parti intime, poi l'ha baciata e alla fine è arrivata anche lei a consumare con l'uomo di chiesa del sesso estremo, sfociato anche in botte, schiaffi e sputi in faccia. E quanto descritto agli investigatori combacia con quanto denunciato dalla prima presunta vittima, un'altra parrocchiana di 49 anni diventata dal 2014 amante di don Contin. Donna che sarebbe stata pestata durante gli incontri di sesso estremo e che sarebbe stata costretta a prostituirsi.
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