PIEVE DI CADORE - È sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, ma non lo trovano per procedere con la notifica del processo. Così c'è stato un ennesimo rinvio ieri in Tribunale a Belluno per Francesco Conte, cadorino di 53 anni. L'uomo è alla sbarra con l'accusa di aver violato la misura di sicurezza della sorveglianza speciale e per porto di armi o oggetti atti ad offendere. Infatti, quando venne ritrovato fuori casa è stato trovato in possesso di un coltello. Era la seconda volta ieri che il caso approdava in aula in Tribunale a Belluno. La presidente Antonella Coniglio però non ha potuto fare altro che rinviare, come nell'udienza precedente: l'imputato infatti non era presente, rappresentato dall'avvocato d'ufficio Ferruccio Rovelli. Non c'è prova quindi che Conte sia venuto a conoscenza del processo...
Ultimo aggiornamento: 13:08
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