TRIESTE - Una coppia gay di Udine, composta da due papà, ha avuto due figli grazie al ricorso alla «surrogacy» in California (Usa).
I "coniugi" Pietro e Attilio (nomi di fantasia), da 18 anni insieme e sposati all'estero da un anno, dieci giorni fa sono diventati i papà di Mattia e Silvia, due gemelli dati alla luce da Sharon, giovane californiana, già madre di due figli.
La coppia (un libero professionista e un impiegato) hanno conosciuto prima una donna che ha donato gli ovociti, e poi un'altra che ha deciso di aiutare la coppia attraverso la «gestazione per altri», prevista e normata dalla legislazione statunitense, portando avanti la gravidanza. I due bambini stanno bene.
Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 11:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA I "coniugi" Pietro e Attilio (nomi di fantasia), da 18 anni insieme e sposati all'estero da un anno, dieci giorni fa sono diventati i papà di Mattia e Silvia, due gemelli dati alla luce da Sharon, giovane californiana, già madre di due figli.
La coppia (un libero professionista e un impiegato) hanno conosciuto prima una donna che ha donato gli ovociti, e poi un'altra che ha deciso di aiutare la coppia attraverso la «gestazione per altri», prevista e normata dalla legislazione statunitense, portando avanti la gravidanza. I due bambini stanno bene.