Tubo Tucker, arriva l'ultima sentenza:
alla fine tutti assolti in Cassazione

Sabato 5 Ottobre 2013
Il tubo Tucker
BELLUNO - Assolta anche la cupola della cosiddetta maxitruffa del tubo Tucker. Dopo che la sentenza di primo grado, pronunciata dai giudici del tribunale Rimini il 5 gennaio 2009, aveva gi alleggerito dalle accuse gli imputati bellunesi (erano finiti alla sbarra Dario De Bon di Sedico, Dario e Fabio Della Lucia, di Agordo, Massimiliano Tacchini di Mel, Carlo Da Rold, bellunese oggi residente a Castiglion dei Pepoli (Bologna), Moreno Pezzé di Fonzaso e Elena Marsilio di Belluno) mentre per altri 48 era stato dichiarato il non luogo a procedere per difetto di querela.



Mirco Eusebi e la moglie Ivana Ferrara, insieme ad altri stretti collaboratori, erano stati condannati a pene pesanti. 11 anni e 10 mesi e 10 anni e 10 mesi che in appello, per effetto della prescrizione su alcuni episodi, erano scese a 6 anni. La vicenda l’altro giorno è approvata in Cassazione.



La sentenza con la quale i giudici hanno assolto Eusebi & Co. è stata pronunciata giovedì sera alle 23.30. Per la precisione è stata annullata la sentenza di secondo grado. Soltanto tre le parti civili presenti, una delle quali con l’avvocato Paolo Patelmo di Belluno. Un altro legale bellunese era invece schierato sul fronte difensivo, Maurizio Paniz, al quale si era rivolta Ivana Ferrara. Il procuratore generale aveva chiesto l’inammissibilità dei ricorsi, accolti invece dalla Corte. Liquidata una piccola cifra alle parti civili i legali hanno chiesto la restituzione dei beni sequestrati.
Ultimo aggiornamento: 6 Ottobre, 13:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA