Medici "che sbagliano", la Regione
cerca una compagnia che li assicuri

Venerdì 28 Ottobre 2016
Il momento in cui ha aderito a Obiettivo Ippocrate anche il preisdente dell'ordine dei medici, Valente
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VICENZA - (Cs) «Solo nove mesi fa sembrava una cosa impossibile». Lo dicono con soddisfazione gli aderenti a Obiettivo Ippocrate, il "movimento" di medici partito dal San Bortolo di Vicenza, e ora approdato anche in altre strutture sanitarie regionali, con una raccolta di centinaia di firme che sottolineva il problema dei medici "abbandonati" sul fronte delle responsabilità assicurative. La loro posizione, promossa in ogni modo e che ottenne anche udienza alla commissione del Senato, ha prodotto un risultato importante: ovvero la Regione Veneto ha pubblicato il bando per la ricerca di un'azienda assicurativa che dia copertura con una polizza di responsabilità civile a tutto il personale operante nelle aziende sanitarie e ospedaliere.
 

 

Si tratta di un risultato, spiegano all'associazione presieduta da Massimiliano Zaramella, scaturito dal tavolo tecnico regionale fortemente voluto da Obiettivo Ippocrate. «In tutte le riunioni fatte tra la Regione Veneto ed gli esperti tecnici legali nominati dalle varie sigle sindacali e da Obiettivo Ippocrate, l'unica figura sempre presente a tutte le riunioni è stata la consulente nominato da Obiettivo Ippocrate, l'avvocato Alessia Gonzati, a conferma del fatto che il nostro vero interesse è la tutale per tutte le parti coinvolte nell'interesse comune» aggiunge il segretario dell'associazione, Giampaolo Zambon.
 

Ultimo aggiornamento: 13:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA