MIRANO - Probabilmente è scappata di casa per la vergogna, per non saper quale giustificazione poter dare a quelle fotografie piccanti. Oppure si è allontanata per rabbia, perché proprio non le andava giù che la madre avesse violato la sua privacy. Fatto sta che i carabinieri si sono dovuti mobilitare fino a notte inoltrata per ricercare una ragazzina di 13 anni uscita di casa e rientrata solamente dopo tre ore.
L'episodio è capitato lo scorso mercoledì in un comune del Miranese e per fortuna si è concluso con un lieto fine: la giovanissima è tornata dalla propria famiglia in piena notte, l'allarme è infatti rientrato attorno alle 3. A denunciare la scomparsa dell'adolescente era stata la madre alle 23.45: la donna ha raccontato ai carabinieri di aver scovato nel cellulare della figlia una serie di fotografie a sfondo sessuale accompagnate da alcuni messaggi dello stesso tenore. Da successivi approfondimenti si è poi appurato che quelle foto erano relative ad una chat con un ragazzo di alcuni anni più grande, che provocava la ragazzina inviandole foto e chiedendone altre in cambio.
Lei era stata al gioco, ma la madre ha visto tutto ciò: quando ha chiesto spiegazioni alla figlia, è scoppiato un litigio e quest'ultima se n'è andata. Sono state allertate la centrale operativa del 112 e la stazione locale dei carabinieri: per fortuna tutto è finito bene.
Ultimo aggiornamento: 1 Agosto, 16:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'episodio è capitato lo scorso mercoledì in un comune del Miranese e per fortuna si è concluso con un lieto fine: la giovanissima è tornata dalla propria famiglia in piena notte, l'allarme è infatti rientrato attorno alle 3. A denunciare la scomparsa dell'adolescente era stata la madre alle 23.45: la donna ha raccontato ai carabinieri di aver scovato nel cellulare della figlia una serie di fotografie a sfondo sessuale accompagnate da alcuni messaggi dello stesso tenore. Da successivi approfondimenti si è poi appurato che quelle foto erano relative ad una chat con un ragazzo di alcuni anni più grande, che provocava la ragazzina inviandole foto e chiedendone altre in cambio.
Lei era stata al gioco, ma la madre ha visto tutto ciò: quando ha chiesto spiegazioni alla figlia, è scoppiato un litigio e quest'ultima se n'è andata. Sono state allertate la centrale operativa del 112 e la stazione locale dei carabinieri: per fortuna tutto è finito bene.
