PORDENONE Un matrimonio tutto compreso, dal buffet all'aperto fino al cenone con tanto di vino di classe. Oppure il catering per un compleanno, ma anche un «normale» pranzo per duecento persone. Mangiare, bere, passare una serata da mille e una notte salvo poi non farsi più vivi al momento di saldare il conto - spesso salatissimo - presentato regolarmente dal malcapitato ristoratore.
Non è una moda, ma una tentata (e spesso riuscita) truffa che sta dilagando in tutta la provincia di Pordenone, ma che contagia anche alcuni paesi della Marca trevigiana. E nella maggior parte dei casi i protagonisti del raggiro sono componenti di una numerosa - e ramificata - famiglia di etnia rom residente tra Friuli e Veneto.
Ultimo aggiornamento: 11:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non è una moda, ma una tentata (e spesso riuscita) truffa che sta dilagando in tutta la provincia di Pordenone, ma che contagia anche alcuni paesi della Marca trevigiana. E nella maggior parte dei casi i protagonisti del raggiro sono componenti di una numerosa - e ramificata - famiglia di etnia rom residente tra Friuli e Veneto.