Lucia, blogger tra bolle e confetti
diventata designer di matrimoni

Mercoledì 15 Giugno 2016 di Maria Elena Mancuso
Lucia Pasini, blogger e designer di eventi

BASSANO - Dalle bolle di sapone all’allestimento di matrimoni, passando per il web. Questo il viaggio di Lucia Pasini, blogger bassanese e designer di eventi, alla perenne ricerca del bello. “Bubbles before bed” il nome del suo blog, nato nel 2013, a seguito della scelta di lasciare Milano e il mondo delle relazioni pubbliche, per dedicarsi alla maternità. Un angolo di internet per raccontare e raccontarsi, che ha fatto approdare Lucia a una nuova professione e a un nuovo progetto, che porta il nome di “Officine Mariage”.

Cerca di fare belle le nozze altrui

 

«Gli inglesi, che hanno un nome per tutto, i blog come il mio li chiamano "blog di lifestyle"», spiega Lucia. «In pratica il mio spazio virtuale per raccontare cosa faccio, cosa mi piace e chi sono. Tutto è iniziato con la scelta di lasciare il lavoro per tornare qui a Bassano e diventare mamma. Camilla e Isotta hanno tre e cinque anni e le bolle di sapone del mio blog, sono quelle del loro bagnetto serale, prima di andare a dormire. Nell’arco delle 24 ore è il momento che preferisco e ho deciso di partire da quello, per dare vita al mio blog. Dentro ci si può trovare un po’ di tutto, dai tutorial per realizzare le decorazioni natalizie, al reportage delle feste di compleanno delle mie bambine. In mezzo viaggi, qualche ricetta e post personali che parlano della mia vita di donna e di mamma».

Uno spazio che ha conquistato consensi e follower su web e social network, ma che soprattutto ha portato Lucia alla realizzazione di una nuova professione nella vita reale, quella di “event designer”. «Il mio compito è quello di coordinare i vari elementi perché un matrimonio abbia un unico filo conduttore. Dalla scelta dei colori, all’allestimento della location, passando per mille piccoli dettagli, come l’ideazione di un hashtag con cui gli invitati possono pubblicare le foto del matrimonio sui social network. Ma non sono sola in questa avventura. A dar vita ad Officine Mariage, infatti, ci siamo io, Francesco e Camilla Parolin, amici, oltre che fotografi di grande professionalità ed esperienza. Dall’incontro con loro è nato questo progetto che non ha nulla a che vedere con il wedding planner. Noi non ci occupiamo di organizzare matrimoni, ma “solo” di renderli belli e raccontarli nel modo migliore».

Ma come è nato questo progetto?

«Io avevo già curato altri eventi, oltre al matrimonio di una coppia di amici, mentre Francesco e Camilla, stanchi di fotografare allestimenti poco curati, erano alla ricerca di qualcuno che li aiutasse a rendere tutto, appunto, più bello. Da tempo collaboravo poi con Camilla per la realizzazione dei suoi set fotografici. Abbiamo pensato così di ampliare la nostra collaborazione, passando dalla realizzazione di “baby shower” e “smash cake”, a quella dei matrimoni. Decine e decine di riunioni, dubbi e colazioni dopo, è nato Officine Mariage. Un’esperienza davvero incredibile, perché non c’è nulla che mi renda più felice, di mettere lo zampino nella realizzazione dei sogni di qualcun altro».

Ultimo aggiornamento: 11:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA