Al corteo per Popolare Vicenza
sindaco di Resana sfila in mutande
Don Torta:«Basta applausi ai ladri»

Venerdì 26 Febbraio 2016
Il sindaco Mazzorato in mutande con gli azionisti della Popolare Vicenza

VICENZA - Non un raduno oceanico, circa 150-200 persone, ma agguerrito e chiassoso, con megafoni e fischietti, quello messo in atto questa mattina nel centro storico di Vicenza dagli Azionisti Associati Banca Popolare di Vicenza, che continuano la loro protesta dopo il crollo delle azioni dell'istituto berico. Oggi è andato in scena un corteo di protesta, da piazza piazza Castello a piazza Matteotti, lungo corso Palladio, passando anche davanti alla sede della Banca d'Italia e di molti altri istituti bancari. Domani mattina si replica: con inizio alle ore 10, al Patronato Leone XIII, avverrà la presentazione di un piano industriale alternativo rispetto a quello annunciato dai vertici della Popolare di Vicenza.

Numerosi i cartelli esposti oggi. Anche contro Bankitalia («Portate i risparmi all'estero dove i controllori controllano» e «Bankitalia e Consob, dove eravate?») e decine dal titolo «Siamo rimasti in mutande». E  proprio in mutande, nonostante il grande freddo, hanno sfilato diverse persone, tra cui il sindaco di Resana (Treviso), Loris Mazzorato,  e l'azionista Patrizio Miatello, uno dei responsabili dell'associazione berica, presieduta da Andrea Arman.

Il corteo con il don e chi sfila in mutande


Durissimo don Enrico Torta, il consulente spirituale di soci, risparmiatori e azionisti rimasti gabbati. Lui parla senza mezzi termini di furto e di ladri: «Sono stupito dal fatto che i veneti e i vicentini non si alzino in piedi, rimangano supini, qui serve un sussulto di dignità, una rivoluzione morale. Non possiamo anmettere che i ladri e coloro che delinquono ricevano gli applausi ed escano sempre vincenti».

Tra gli slogan urlati alcuni con le rime: «Vicenza, Vicenza ti deve svegliare. La Banca Popolare ti vuole fregare». La manifestazione, seguita da alcune decine di agenti della polizia municipale e della Polizia, è stata sciolta attorno alle 12.30: nessun problema di ordine pubblico, tutto è avvenuto senza disordini o incidenti.


Videointervista a don Torta: «Basta applaudire i ladri»

Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 11:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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