CONEGLIANO - «Non li ho visti. Mi sono trovato lì, all'improvviso». Enrico Vicenzi, 40 anni di Pejo (Trento) ripete solo questo. È un uomo distrutto, sotto choc. C'era lui alla guida di quel maledetto furgone che, sull’A4, è piombato come un missile addosso all'auto
dove si trovavano Antonio e Daniela Ago e Alberto Casagrande, i ventenni di Conegliano e Mareno che non hanno avuto scampo. Ora Vicenzi è indagato per omicidio colposo plurimo. Intanto le famiglie hanno deciso: martedì alle 15 a Mareno funerale unico per i due fratelli e l’amico.