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di Marco Agrusti
PORDENONE - Lotta alla droga nelle scuole, dopo l’operazione portata a termine mercoledì mattina dalla Questura, si riapre il fronte relativo allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti in ambito scolastico. E sul tema interviene il vertice dell’Associazione presidi di Pordenone, Simonetta Polmonari. Lo fa indicando un cambio di rotta che sta avvenendo all’interno delle scuole, dalle medie alle superiori: ora anche gli studenti segnalano a presidi e insegnanti i compagni di classe che abusano di sostanze stupefacenti. E la sublimazione del concetto fatto passare mesi fa da prefetto, questore e sindaci: è chi vive all’interno delle mura scolastiche che deve far suonare per primo l’allarme. E a quanto pare a Pordenone sta accadendo proprio questo.