Crollo ponte, il dolore dei genovesi. Grillo: tragedia per la mia città

Martedì 14 Agosto 2018
Crollo ponte, il dolore dei genovesi. Grillo: tragedia per la mia città
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Molti i genovesi famosi che sui social hanno espresso dolore per la tragedia del ponte crollato oggi.

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«La mia città si trova ad affrontare una tragedia. Esprimo la mia vicinanza alle famiglie delle persone coinvolte. A tutti loro va il mio pensiero». È il messaggio postato su Twitter da Beppe Grillo, garante del Movimento 5 Stelle.


 


«Senza parole. Per Genova una tragedia immane. Sarà davvero difficile, per la città, riprendersi da questo disastro. Ci aspettano lacrime e, dopo le lacrime, tempi duri e difficili. Servirà la buona volontà e l’aiuto di tutti. Forza Genova, forza città mia», ha scritto su Instagram Luca Bizzarri.
 


«Per me quel ponte rappresentava casa, quando lo percorrevo voleva dire che ero arrivato a casa di mamma, prendevo l'uscita Genova Est e ero da mamma», dice invece Francesco Baccini a Leggo. Per lui quella del crollo del Ponte Morandi era una «tragedia annunciata». «Quel ponte però è nato male - ha detto ancora a Leggo - sin dai primi anni aveva avuto dei problemi. E' un viadotto degli anni 60 ma dopo quindici anni già dava dei problemi, quando lo percorrevi negli anni '80 tremava. Poi avevano addirittura cambiato le corde che lo tenevano in piedi». 

«E' un disastro annunciato - continua baccini - tutte le amministrazioni precedenti sono in parte responsabili.Tutti sapevano che questo ponte aveva dei problemi. Non sono serviti i lavori di manutenzione. Le immagini che sto vedendo sono impressionanti. Sembrava un ponte di plastica, le macchine sono crollate per ottanta metri non mi riesco nemmeno a immaginare cosa hanno provato le persone in quei momenti». 

 

Ultimo aggiornamento: 20:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA