Il Vaticano dà l'ok alla diocesi: cedere
l'ex seminario. E l'ospedale raddoppia

Martedì 20 Gennaio 2015 di Roberto Cervellin
Il chiostro dell'ospedale San Bortolo di Vicenza
VICENZA - L'autorizzazione alla vendita è arrivata direttamente dal Vaticano. L'ospedale di Vicenza raddoppia.



L'ex seminario di via Cappellari, di proprietà della diocesi berica, sarà ceduto all'Ulss 6 a un prezzo non inferiore ai 15 milioni di euro. L'operazione consentirà al San Bortolo di ampliarsi, come auspicato più volte dal direttore dell'Unità sociosanitaria Ermanno Angonese.



L'area di via Rodolfi, porta principale di accesso all'ospedale, verrà rivoluzionata anche sotto l'aspetto viario. "Sarà fondamentale procedere spediti nell'attuazione del piano, a partire dalla realizzazione del parcheggio e della nuova viabilità, infrastrutture indispensabili per far fronte allo sviluppo dei servizi ospedalieri al seminario", è il commento del sindaco Achille Variati.



In programma, inoltre, il potenziamento del pronto soccorso, finanziato con 1,3 milioni di euro da Regione e Fondazione Cariverona. Verrà dotato di una nuova sala per la gestione e il monitoraggio contemporaneo di dieci posti letto, di una per la stabilizzazione e le visite specialistiche dei politraumatizzati e di uno spazio per i raggi. La struttura attuale utilizzerà anche i locali che in passato ospitavano le sale operatorie dell´otorino e della chirurgia pediatrica, oggi demolite. Infine saranno ridisegnati accessi e servizi.
Ultimo aggiornamento: 11:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA