Strada della Carpaneda, terzo mondo
700 firme per sistemare il colabrodo

Mercoledì 13 Maggio 2015 di Roberto Cervellin
Matteo e Pietro Fochesato, rispettivamente nipote e capostipite dell'omonima azienda di latticini che sorge in strada della Carpaneda
VICENZA - Buche simili a crateri, avvallamenti, asfalto sconnesso. Strada della Carpaneda come un colabrodo. L'arteria che sorge a Ponte Alto, al confine tra Vicenza e Creazzo, è in condizioni disastrose. Il manto stradale, lungo poco più di un chilometro e mezzo, è talmente rovinato che è ormai impercorribile.



La situazione, nota da tempo, negli ultimi mesi sembra peggiorata. Anche perché finora non sono stati effettuati gli attesi lavori di riqualificazione. A denunciarlo sono residenti e operatori - un centinaio in tutto - che il 13 maggio hanno consegnato simbolicamente in Comune a Vicenza oltre 700 firme per chiedere interventi urgenti. "Non ne possiamo più - hanno denunciato Pietro e Matteo Fochesato, rispettivamente patron e nipote dell'omonima azienda di latticini e formaggi -. Molti mezzi non possono transitare e questo danneggia le attività".



La strada congiunge i comuni di Vicenza, Creazzo e Monteviale. Nella sua prosecuzione verso il territorio di Creazzo il manto stradale è paradossalmente in buone condizioni. "Merito dell'amministrazione locale che ha investito", ha commentato Matteo Fochesato. "A distanza di cinquant'anni nulla è cambiato - ha rincarato -. Tutto questo è ridicolo". Insomma, la stessa arteria è come se fosse divisa in due. Un tratto sconnesso e l'altro seminuovo. La risposta di Palazzo Trissino non si è fatta attendere. "Contiamo di intervenire entro l'estate - ha tranquillizzato l'assessore alla cura urbana di Vicenza Cristina Balbi -. I soldi ci sono e non sono stati destinati ad altre opere. In città sono partite diverse asfaltature. Arriveremo anche in strada della Carpaneda".
Ultimo aggiornamento: 14 Maggio, 14:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA