VICENZA - Trentatrè persone controllate, due arresti di altrettanti pregiudicati e una denuncia rappresentano il bilancio di un mega-blitz effettuato la notte scorsa in Campo Marzo a Vicenza. L'operazione, scattata alle 24, è stata coordinata dal comando provinciale dei carabinieri, con la presenza di militari (una trentina complessivamente) delle compagnie di Vicenza, Bassano, Schio e Thiene e della stazione di Camisano Vicentino, oltre agli agenti della polizia locale del capoluogo.
Le manette sono scattate nei confronti di Veroljub Stevic, 30 anni, originario dell'ex Jugoslavia e residente in città, colpito dalla misura cautelare degli arresti domiciliari del Tribunale berico, per violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia. L'uomo è stato poi accompagnato nel proprio alloggio.
Il secondo arresto ha riguardato Adriano Ventola, 31 anni, nativo di Catanzaro e residente a Torri di Quartesolo, in quanto colpito da un ordine di carcerazione del Tribunale di Verona, che ha disposto la sospensione dell'affidamento ai servizi sociali e relativo trasferimento alla casa circondariale San Pio X.
Infine un nigeriano di 29 anni, in Italia senza fissa dimora, irregolare, è stato denunciato per ingresso e soggiorno illegale nel nostro Paese, in quanto trovato privo di documenti.
Ultimo aggiornamento: 13:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA Le manette sono scattate nei confronti di Veroljub Stevic, 30 anni, originario dell'ex Jugoslavia e residente in città, colpito dalla misura cautelare degli arresti domiciliari del Tribunale berico, per violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia. L'uomo è stato poi accompagnato nel proprio alloggio.
Il secondo arresto ha riguardato Adriano Ventola, 31 anni, nativo di Catanzaro e residente a Torri di Quartesolo, in quanto colpito da un ordine di carcerazione del Tribunale di Verona, che ha disposto la sospensione dell'affidamento ai servizi sociali e relativo trasferimento alla casa circondariale San Pio X.
Infine un nigeriano di 29 anni, in Italia senza fissa dimora, irregolare, è stato denunciato per ingresso e soggiorno illegale nel nostro Paese, in quanto trovato privo di documenti.
