PONTE DI NANTO - Oltre 11 mila euro. L'Italia si mobilita a favore di Graziano Stacchio, il benzinaio di Ponte di Nanto, nel Vicentino, coinvolto nella sparatoria del 3 febbraio scorso, durante la quale ha perso la vita il nomade 41enne Albano Cassol che, con altri complici, aveva assaltato la gioielleria Zancan.
Dalla Confcommercio di Bologna all'amministrazione comunale di Falconara, è scattata una vera gara di solidarietà destinata a sostenere le spese legali dell'uomo. Solidarietà che arriva anche da Cesena, Livorno, Firenze, Parma e persino da Berlino.
Quello che registra il conto corrente aperto dalla Figisc Confcommercio Vicenza è un fiume di denaro. Ad oggi, ammettono i responsabili dell'associazione di via Faccio, sono stati raccolti più di 11 mila euro, ma la cifra è destinata a salire rapidamente.
Dopo il sostegno dei leader politici locali e nazionali, ecco quello degli italiani. Se ieri alcuni esponenti leghisti, assieme ai loro simpatizzanti, hanno fatto la coda al distributore di Stacchio per esprimere la loro vicinanza al commerciante - e domani, lunedì, alle 12, giungerà il segretario nazionale Matteo Salvini - oggi tocca a imprenditori, privati e istituzioni.
Tutti pronti a sottoscrivere un bonifico a favore del benzinaio. "Le telefonate ai nostri centralini continuano a fioccare - ammette la Confcommercio berica - A chiamarci sono tante persone che hanno letto la notizia della raccolta fondi sui giornali e su Internet, e vogliono avere informazioni sull'Iban del conto corrente".
Roberto Cervellin
