L'uomo ricoverato in gravi condizioni al centro grandi ustionati di Verona
Prova ad accendere una caldaia a legna utilizzando dell'alcol ma il "ritorno" di fiamma lo avvolge: ora è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Verona con delle ustioni sul 90% del corpo.
Raimondo Cassol, 66enne di Pedavena (Belluno), si trovava nel piano interrato della sua abitazione quando ieri sera è stato "investito" dal fuoco. Con ogni probabilità, come è stato ipotizzato dopo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo, per agevolare la combustione della legna che alimenta la caldaia, deve avervi gettato sopra dell'alcol o della benzina. Questa sostanza, a contatto con il fuoco, è "esplosa" fuoriuscendo dall'impianto e andando ad avvolgere il corpo del pensionato. Pronto l’intervento della moglie che, accorsa sentendo le grida di dolore, ha dato subito l’allarme.
Ultimo aggiornamento: 13:06
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Raimondo Cassol, 66enne di Pedavena (Belluno), si trovava nel piano interrato della sua abitazione quando ieri sera è stato "investito" dal fuoco. Con ogni probabilità, come è stato ipotizzato dopo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo, per agevolare la combustione della legna che alimenta la caldaia, deve avervi gettato sopra dell'alcol o della benzina. Questa sostanza, a contatto con il fuoco, è "esplosa" fuoriuscendo dall'impianto e andando ad avvolgere il corpo del pensionato. Pronto l’intervento della moglie che, accorsa sentendo le grida di dolore, ha dato subito l’allarme.
