THIENE - L’Ulss 4 Alto Vicentino ha vissuto la giornata di ieri, mercoledì 22 aprile, su un doppio binario: di allarme truffa verso i cittadini e di elogio internazionale all’ospedale di Santorso. Davvero un viaggio ideale “dalle stalle alle stelle” per l’Ulss 4.
La direzione ha lanciato ieri l’allarme per prevenire truffe telefoniche dopo alcuni episodi emersi nella zona di Chiuppano, informando che le richieste telefoniche di offerte per l'acquisto di un pulmino da donare al Centro diurno "Il Gelso" di Chiuppano sono totalmente fraudolente. La cosa è emersa perché qualche cittadino preso di mira al telefono di casa ha voluto appurare la veridicità dell’acquisto del pulmino, scoprendo la truffa.
L’Ulss 4 ha deciso così di fare da cassa di risonanza per invitare i cittadini di Chiuppano (e non solo) a non aderire all’eventuale richiesta telefonica.
Poi dalle stalle alle stelle con il riconoscimento internazionale arrivato da Londra. Nella capitale britannica è stato riconosciuto a livello internazionale l’impegno dell’ospedale di Santorso in fatto di “Qualità e Sicurezza nei confronti dei pazienti”. Mercoledì 22 aprile all'International Forum on quality and safety in healthcare è stata presentata l'esperienza attuale in materia di sicurezza e di qualità delle cure dell'ospedale unico Alto Vicentino di Santorso. Ciò con un video girato in inglese con protagonisti i primari di cardiologia Bortolo Martini e di laboratorio Antonio Antico, l'ortopedico Luca Boriani, l'infermiera Cristina Lonardi, la coordinatrice del Dipartimento di Area critica Lorena Testolin e il Coordinatore delle Sale operatorie Ermes Carollo.
Regista e operatore del video è il veterinario Lucio Maculan. “Sicurezza del paziente è qualcosa che si vede solo quando manca – il giudizio di Daniela Carraro, direttore generale Ulss 4 – come quando i ricoverati si ammalano e qualche volta arrivano a morire per malattie che si prendono in ospedale e non sono state la causa del ricovero. Perciò qualità e sicurezza sono temi inscindibili e importanti per i quali è in corso ancora oggi la formazione specifica". Il lavoro sulla sicurezza all’ospedale Alto Vicentino viene svolto sotto la guida di Licia Sartori, medico legale e referente per la Qualità dell'Ulss 4.
Ultimo aggiornamento: 14:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA La direzione ha lanciato ieri l’allarme per prevenire truffe telefoniche dopo alcuni episodi emersi nella zona di Chiuppano, informando che le richieste telefoniche di offerte per l'acquisto di un pulmino da donare al Centro diurno "Il Gelso" di Chiuppano sono totalmente fraudolente. La cosa è emersa perché qualche cittadino preso di mira al telefono di casa ha voluto appurare la veridicità dell’acquisto del pulmino, scoprendo la truffa.
L’Ulss 4 ha deciso così di fare da cassa di risonanza per invitare i cittadini di Chiuppano (e non solo) a non aderire all’eventuale richiesta telefonica.
Poi dalle stalle alle stelle con il riconoscimento internazionale arrivato da Londra. Nella capitale britannica è stato riconosciuto a livello internazionale l’impegno dell’ospedale di Santorso in fatto di “Qualità e Sicurezza nei confronti dei pazienti”. Mercoledì 22 aprile all'International Forum on quality and safety in healthcare è stata presentata l'esperienza attuale in materia di sicurezza e di qualità delle cure dell'ospedale unico Alto Vicentino di Santorso. Ciò con un video girato in inglese con protagonisti i primari di cardiologia Bortolo Martini e di laboratorio Antonio Antico, l'ortopedico Luca Boriani, l'infermiera Cristina Lonardi, la coordinatrice del Dipartimento di Area critica Lorena Testolin e il Coordinatore delle Sale operatorie Ermes Carollo.
Regista e operatore del video è il veterinario Lucio Maculan. “Sicurezza del paziente è qualcosa che si vede solo quando manca – il giudizio di Daniela Carraro, direttore generale Ulss 4 – come quando i ricoverati si ammalano e qualche volta arrivano a morire per malattie che si prendono in ospedale e non sono state la causa del ricovero. Perciò qualità e sicurezza sono temi inscindibili e importanti per i quali è in corso ancora oggi la formazione specifica". Il lavoro sulla sicurezza all’ospedale Alto Vicentino viene svolto sotto la guida di Licia Sartori, medico legale e referente per la Qualità dell'Ulss 4.
