MESTRE - Abitavano tutti e quattro a Mestre i georgiani arrestati la notte scorsa dalla Squadra mobile di Trieste in collaborazione con quella di Venezia e con il commissariato cittadino. Sono accusati di aver firmato almeno dieci furti fra Friuli e Veneto. A esser loro fatale il colpo messo a segno in una villa di Trieste lo scorso aprile, aprendo la porta blindata senza alcun segno di effrazione.
Le indagini degli uomini del dirigente Roberto Giacomelli hanno quindi individuato la batteria in trasferta a cui sono stati ricondotti altri furti con la stessa modalità a Mestre, Chioggia, San Donà, Treviso e Udine. Il più vecchio ha 44 anni, il più giovane 21, maghi nell'aprire anche la serrature considerate più sicure.
Dettagli sul Gazzettino in edicola sabato 23 agosto